Gli abiti tradizionali giapponesi, meglio noti come kimono (letteralmente "cosa da indossare"), sono spesso talmente stupendi da essere considerati al pari di vere e proprie opere d'arte. Come fare però ad acquisire un kimono autentico e perché costano così tanto?
Un kimono normalmente può costare fra i 40€ e molte migliaia di euro, a seconda dei materiali utilizzati, del tipo di kimono e dello stilista o artigiano che ci ha lavorato. Ma vediamo più nel dettaglio le fasce di prezzo dei kimono a seconda del tipo e dove comprarli.
COSTO
TIPI DI KIMONO
ACCESSORI TRADIZIONALI
INDOSSARE UN KIMONO
COSTO
1. Quanto costa un autentico kimono giapponese?
Un kimono giapponese autentico "da uso quotidiano" può costare fra i 40€ e i 800€ a seconda del materiale, del design e dal produttore del capo, mentre kimono molto formali in pura seta possono essere estremamente costosi. Non è raro per questo tipo di kimono costi anche 10.000€, se confezionato da uno dei designer più famosi.
Molti di questi unici e preziosi kimono vengono riconosciuti come tesori nazionali giapponesi, degni di un museo, e questo ovviamente li rende molto più costosi di altri kimono.
In linea molto generale questi kimono più costosi, si possono dividere in tre fasce di prezzo:
- 200.000 - 300.000 yen: la maggior parte dei kimono in seta con decorazioni dipinte con la tecnica dello stencil.
- 400.000 - 800.000 yen: la maggior parte dei kimono in seta con decorazioni dipinte con la tecnica dello stencil e parzialmente dipinte a mano.
- Più di 1.000.000 yen: la maggior parte dei kimono in seta con decorazioni completamente dipinte a mano.
Questo però, non vuol dire che tutti i kimono di buona qualità abbiano prezzi così proibitivi, anzi al giorno d'oggi ci sono moltissime alternative molto valide per tutte le tasche.
È possibile acquistare infatti kimono di seta a partire dai 200€, mentre si possono trovare kimono in cotone già dai 40€! Per non parlare della ricca offerta di kimono di poliestere!
2. Perchè costano così tanto?
Nonostante la vasta gamma di tipi di kimono presenti sul mercato giapponese, quelli più autentici continuano ad avere costi molto elevati, come abbiamo visto. Ma cos'è che rende questi kimono così costosi?
La risposta più semplice è che questi kimono sono molto costosi perchè sono completamente fatti a mano. Anche se i kimono in cotone possono essere confezionati a macchina, i kimono in seta devono essere cuciti a mano da un esperto, che è un processo che non costa poco.
La stampa sul tessuto del kimono è un altro fattore che contribuisce al prezzo: alcuni tessuti presentano una stampa solitamente sul lato esteriore, alcune stampe sono applicate mediante un macchinario mentre altre sono state dipinte a mano. Ovviamente un tessuto dipinto a mano su entrambi i lati sarà più costoso di uno stampato a macchina su un unico lato.
Un altro fattore che contribuisce al prezzo dei kimono autentici è il fatto che non vengano solitamente confezionati come parte di un set, ma ogni capo e accessorio viene creato come a sé stante. Solitamente i kimono e gli obi concepiti come parte di un set hanno per lo più target turisti.
Quindi un cliente giapponese tipo dovrà acquistare ciascun capo singolarmente.
Infine, l'ultimo fattore che determina il prezzo di un kimono è il grado di formalità del kimono: un kimono per uso quotidiano sarà più economico di un kimono semi formale, e un kimono semiformale sarà più economico di uno da cerimonia. Ma vediamo più nel dettaglio i vari tipi di kimono.
TIPI DI KIMONO
2.1 Kimono Komon
Alla parola "kimono" la maggior parte degli italiani probabilmente penserà al kimono komon. Un kimono di tipo Komon (小紋) fa parte dei kimono chiamati Kosode, ovvero "kimono a maniche corte" e si tratta di un kimono non molto formale che può essere utilizzato per uso quotidiano.
Come da nome (小紋 = "piccolo motivo"), questi kimono sono confezionati in tessuti con stampe a motivo, spesso a motivo floreale o a righe. Essendo uno dei kimono più versatili, è venduto in una miriade di materiali, colori e motivi diversi e sicuramente uno dei più accessibili.
Non trattandosi di un kimono formale, è sconsigliato indossarne uno per partecipare a feste e celebrazioni.
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2.2 Kimono Iro muji
"Iromuji" (色無地) in giapponese significa letteralmente "a tinta unita". Questo tipo di kimono infatti, è caratterizzato dalla mancanza di motivi e stampe colorate: la bellezza di questo kimono risiede nella sua semplicità.
Siccome questo kimono non è troppo appariscente, è perfetto per partecipare ad eventi che richiedono un certo grado di solennità: permette di presentarsi vestiti in modo molto elegante senza attirare troppo l'attenzione su sé stessi. In generale, questo tipo di kimono sono perfetti per partecipare a celebrazioni familiari come le feste di laurea e simili. Il grado di un kimono iromuji è identificabile dal numero di emblemi familiari sul kimono.
Infine, c'è anche un tipo di kimono iromuji specifico per la cerimonia del té.
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2.3 Kimono Furisode
Il kimono di tipo furisode (振袖) è uno dei tipi di kimono più formali e più appariscenti. Indossato da donne giovani e non ancora sposate durante occasioni formali come il seijin no hi (成人の日), la celebrazione della maggior età, matrimoni e cerimonie del té.
Questi kimono sono caratterizzati dalle lunghe maniche sui 100-107 cm e dai design molto appariscenti e colorati.
Considerando l'elaborato design di questi abiti e il costo dei preziosi tessuti utilizzati, il costo può raggiungere cifre molto proibitive: la maggior parte dei giapponesi preferisce perciò non acquistare un furisode ma affittarlo da uno dei moltissimi servizi esistenti.
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2.4 Kimono Hikizuri
Fino agli inizi del Novecento, era molto più comune vedere questo tipo di kimono indossato da persone per strada, ma al giorno d'oggi è praticamente impossibile vederne uno all'infuori delle zone più tradizionali di Kyoto o Asakusa.
Questo tipo di kimono è chiamato Hikizuri (引きずり), per via dell'orlo molto lungo che fa da strascico quando si cammina. Questa caratteristica lo rende particolarmente adatto per la danza tradizionale giapponese, ed è per questo principalmente indossato dalle geisha, maiko e altri artisti tradizionali giapponesi.
Essendo un kimono molto speciale, utilizzato da una classe molto ristretta di persone, può essere difficile trovare il modello desiderato, ma fortunatamente ci sono sempre moltissime occasioni sul mercato dell'usato.
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2.5 Kimono Tomesode
Il kimono tomesode (留袖) è il tipo di kimono più formale per le donne sposate. Nella sua versione più comune è in nero, ma esistono anche versioni colorate, solitamente indossate da donne ancora nubili. La parte superiore è solitamente in tinta unita, mentre quella inferiore presenta stampe colorate, spesso in oro.
Il grado di formalità di questo abito è equiparabile a quello di un abito da sera elegante: è perfetto per tutte le cerimonie più formali come i matrimoni. A seconda della formalità può essere adornato da 3 o 5 emblemi familiari.
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2.6 Kimono Houmongi
Il kimono houmongi (訪問着 in giapponese) è un tipo di kimono semiformale che può essere indossato sia dalle donne sposate che da quelle nubili.
Questo tipo di kimono è venduto in una moltitudine di colori e stampe eleganti, ed è adatto per una varietà di cerimonie e occasioni semiformali. La stampa che adorna questo kimono si estende dalla parte superiore, alle maniche fino alla parte inferiore.
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2.7 Yukata
Un yukata (浴衣 in giapponese) è un tipo di kimono leggero in cotone che si indossa senza sottovesti, che lo rende perfetto per il torrido clima dell'estate giapponese. Nonostante si tratti del tipo di kimono più informale, è anche quello più popolare, soprattutto fra i più giovani. Raramente in Giappone, si partecipa a un festival estivo "matsuri" senza indossare uno di questi variopinti kimono estivi.
Ci sono due ragioni principali per questa popolarità: da un lato è molto più semplice da indossare rispetto alle controparti più eleganti, mentre dall'altro il prezzo molto contenuto (solitamente intorno ai 30 euro) lo rende molto abbordabile anche per i meno abbienti.
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Yukata
Kimonomachi
3.980 ¥ / 29 €
2.8 Hakama
Gli hakama (袴) sono un indumento leggermente diverso dal tipico kimono: si tratta di una larga gonna pantalone, solitamente indossata sopra un kimono.
Oggigiorno vengono indossati come abbigliamento sportivo in alcune arti marziali tradizionali, come il Kendō, il Kyūdō, l'Aikidō e molte altre; ma occasionalmente anche come abito da cerimonia.
Essendo stati per lungo tempo parte dell'uniforme scolastica nella prima parte del Novecento, i hakama mantengono una forte connessione con l'ambiente accademico e ancora oggi vengono spesso scelti come abito per la cerimonia di laurea. In questi casi, ai sandali tradizionali geta, si prediligono stivaletti in pelle neri o marroncini coi lacci.
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Hakama
KYO NO OSHAREYA
9.999 ¥ / 73 €
ACCESSORI TRADIZIONALI
3.1 Obi
L'obi (帯 in giapponese) è una fascia o cintura tradizionale giapponese indossata con i kimono, che può avere molti stili diversi. In generale ha la funzione di mantenere la veste chiusa e farla aderire al corpo. Tradizionalmente in seta, l'obi da donna è quasi sempre decorato in modo opulento e può essere lungo fino a 4 metri, mentre quello da uomo ha colori meno vivaci e una lunghezza massima di 2 metri.
Anche se un'obi può essere piuttosto economico se comprato di seconda mano, normalmente costa molto più del kimono stesso, vista la preziosità dei materiali utilizzati e il livello di specializzazione necessario per crearne uno.
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3.2 Sandali geta e zōri
I geta (下駄 in giapponese) sono calzature tradizionali giapponesi a metà tra gli zoccoli e le infradito. Vengono solitamente utilizziati con gli abiti tradizionali giapponesi come gli yukata e meno frequentemente con i kimono, che vengono più comunemente abbinati agli zōri, calzature in stoffa o vinile.
Recentemente sono entrati in commercio geta con un design più occidentale, dalla forma più arrotondata ed ergonomica, un tacco unico e una stringa laterale come nelle infradito che sono molto più facili da utilizzare e abbinabili anche a vestiti "normali".
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3.3 Accessori per capelli
Immancabile in un outfit giapponese tradizionale, è l'accessorio per capelli giusto. Ne esisistono semplicemente centinaia di tipi diversi, di materiali e gradi di formalità differenti.
Particolarmente degni di nota sono i tradizionali kanzashi, ornamenti usati nelle acconciature femminili tradizionali giapponesi, disponibili in legno laccato, oro, argento, guscio di tartaruga, seta e plastica.
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INDOSSARE UN KIMONO
4.1 È irrispettoso indossare un kimono?
Non è considerato irrispettoso indossare un kimono se non si è giapponesi.
La maggior parte dei kimono non hanno un particolare significato religioso e la maggior parte dei giapponesi non considera culturalmente offensivo indossare un kimono se non si è giapponesi. Anzi, negli ultimi anni, c'è stato un vero e proprio boom di negozi e sarti di kimono che hanno come target proprio i turisti e alcuni offrono perfino lezioni in inglese su come confezionare un kimono.
Questo vuol dire che è possibile andare in Giappone e camminare per le strade di Kyoto in un kimono tradizionale giapponese senza attirare sguardi straniti dei passanti.
I kimono nella loro varietà sono abiti tradizionali bellissimi e ricchi di storia, e possono raccontare molto della persona che li indossa, ed è importante ricordarlo quando se ne indossa uno.
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